Attività fisica

L'importanza di una corretta e costante attività fisica

Il rischio di cancro dell’intestino e, nelle donne, della mammella e dell’endometrio sono più bassi in chi ha una vita più attiva e un ridotto livello di sedentarietà.

Perché? L’attività fisica ha un effetto sui livelli dello zucchero nel sangue, sull’insulina, sugli ormoni sessuali e su altri ormoni, sull’infiammazione e sulle funzioni immunitarie: tutti questi fattori influiscono, secondo diverse modalità, sullo sviluppo di tumori. Inoltre, bruciando più calorie sarà più facile mantenere un peso ottimale e anche questo contribuisce alla riduzione del rischio.

L’attività fisica protegge anche da altre gravi patologie: malattia coronarica, ictus, ipertensione, diabete, osteoporosi, depressione....

 

Quanta? Certamente più ci si muove e meglio è! Quindi cerca di consumare più che puoi nelle attività di tutti i giorni: stare in piedi, camminare, spostarsi in bicicletta o a piedi (anziché in auto), non prendere l’ascensore o le scale mobili, ma salire e scendere le scale a piedi. Anche ridurre il tempo che passi sprofondato in poltrona o incollato davanti al computer o alla TV contribuisce a farti bruciare più energia.

In aggiunta a queste buone pratiche quotidiane, gli adulti dovrebbero fare almeno 150-300 minuti alla settimana di attività fisica moderata (ad esempio camminare a passo sostenuto) oppure 75-150  minuti di attività intensa (attività in palestra, esercizi di forza, attività aerobiche come ballare, correre, sciare, nuotare, ecc.) oppure una combinazione di attività moderate e intense, durante tutta la settimana.

Bambini e giovani devono essere ancora più attivi: 60 minuti al giorno di attività moderata-vigorosa e almeno 3 volte alla settimana attività aerobiche vigorose e di rinforzo muscolare.